Ciao ragazzi, ecco un piccolo
approfondimento per quello che riguarda gli “shinigami”, da dove deriva la loro
leggenda e il ruolo che hanno in Bleach.
MITOLOGIA
Uno shinigami (死神, shinigami
kami della morte) è la personificazione della morte nella mitologia giapponese,
l'equivalente al mietitore di anime occidentale. Questa leggenda non ha radici
molto lontane, infatti alcune teorie affermano che essa non è di stampo
nipponico in quanto in origine non c’era nessun culto della morte in Giappone,
ma che sia una rivisitazione del mietitore di anime cinese chiamato
“Somujo" o "Koshinin", il cui compito è portare gli spiriti al
"Meifu" ovvero la terra dei morti.
Shinigami nella mitologia giapponese
Tuttavia, secondo la tradizione giapponese,
tutti gli esseri umani posseggono uno spirito/anima chiamato reikon; quando
passano a miglior vita, il reikon si separa dal corpo e resta sulla terra in
attesa del funerale e dei riti successivi, prima di
potersi riunire ai propri antenati nell'aldilà. Se le cerimonie sono svolte nel
modo appropriato, lo spirito del defunto diventa un
protettore della famiglia, il quale torna a far visita ogni anno ad agosto
durante la festa Obon, nella quale i vivi porgono ai defunti i propri
ringraziamenti.
Tuttavia, nel caso di morti improvvise e
violente,quindi innaturali, o se i riti funebri non sono stati effettuati o lo
sono stati ma in maniera inappropriata, o se lo spirito è trattenuto al mondo
dei vivi da forti emozioni, il reikon può trasformarsi in yūrei ed entrare in
contatto con il mondo fisico. Non tutti gli spiriti che si trovano in queste
condizioni però si trasformano in yūrei, perché agire sul mondo fisico dal
mondo spirituale richiede una grande forza mentale o emotiva.
Lo yūrei può possedere qualsiasi cosa, una
persona, un oggetto o un posto e può essere mandato via solo dopo aver ultimato
i riti funebri che gli spettano o risolto i problemi sentimentali che lo tenevano legato al mondo
dei vivi, anche se sono presenti delle forme di esorcismo.
Bleach
Nell’opera di Kubo, uno shinigami non è altro
che un “ Dio della Morte”, un’anima di
una persona deceduta che ha ricevuto poteri spirituali; fondamentalmente svolge
due mansioni, la prima è quella di
guidare i plus ( i più comuni tipi di spiriti, chiamati anche fantasmi) verso la Soul Society
utilizzando il Soul Burial che è un portale che collega il mondo umano con
quest’ultima; la seconda e più importante è quella di estinguere gli Hollow
(spiriti malvagi che attaccano i vivi e i morti per divorarne l’anima). Questi
tipi di spiriti sono invisibili all’occhio umano, eccezion fatta per coloro che
sono sensibili alle entità spirituali. Uno shinigami ha tre particolari
caratteristiche:
- E’
costituito da reishi (particelle spirituali)
- Possiede
un’ energia spirituale chiamata reiatsu, la cui forza varia da persona a
persona;
- Ogni
shinigami ha una sua Zanpakutō, una
spada che è la manifestazione fisica del proprio reiatsu, più il reiatsu è
grande più la Zanpakutō è grande; Coloro che hanno un grado maggiore
all’interno della Soul Society sono in grado di controllarne la sua lunghezza.
Ogni Zanpakutō ha un suo nome, il possessore ne sarà a conoscenza qualora
entrerà in stretto contatto con essa. Vi
sono tre forme di Zanpakutō, quella in stato normale, molto simile ad una
katana normale, lo Shikai, che è il
rilascio iniziale, ed infine il Bankai che è la forma finale della Zanpakutō,
la personificazione del
suo spirito, raggiungibile soltanto dagli shinigami più esperti.
Ichigo Kurosaki diventa shinigami
Gli shinigami hanno a disposizione varie
tecniche di combattimento; la spada, la magia, il corpo a corpo e il movimento.
Il
combattimento con la spada è il
più comune, dato che quasi ogni shinigami ha sempre con se la sua Zanpakutō.
Il
corpo a corpo è una tecnica poco diffusa ma si sa che le forze speciali
sono molto forti in questo
Il movimento è semplicemente una tecnica
chiamata shunpo (passo veloce) che solo in pochi sono in grado di usarlo e ti
permette di muoverti a velocità elevatissime (Byakuya e Yourichi)
La magia o Kido è un tipo di tecnica che
permette di usare diversi tipi di incantesimi per combattere, curare, o
bloccare; non tutti gli shinigami
conoscono il Kido, e solo quelli più forti conoscono le tecniche più potenti,
alcune sono anche proibite come quella dell’(hollowficazione). Più il numero
dell’incantesimo è alto, più questo sara potente. Si divide principalmente in
due tipi: l’Hado che serve per attaccare, e il Bakudo che viene usato per
bloccare e immobilizzare i nemici.
Death note
Per fare un paragone, e spiegare come non
ci sia una sola storia sugli shinigami, il manga Death Note narra di come oltre
al mondo degli umani ci sia un altro mondo dove vivono gli shinigami, e dove
essi ci controllino da li tramite particolari pozze. Ad ogni shinigami inoltre
è affibbiato un quaderno nel quale il dio della morte deve semplicemente
scrivere il nome di una persona, immaginarla nella mente e quest’ultima muore;
la particolarità di questa “mossa” permette a loro di ricevere gli anni di vita
che mancavano a quella persona prima del loro intervento; è facile intuire come
essi siano praticamente immortali tranne che per salvare la vita di una persona
a loro cara, in quel caso pagherebbero con la morte.
Ryuk, il famoso shinigami in Death Note
Ed infine una piccola curiosità che,
personalmente, fa un po’ rabbrividire; una leggenda tramandata in Giappone
narra che di notte può capitare di percorrere uno dei tunnel a galleria dentro Tokyo e trovare
all'uscita una figura avvolta da un mantello nero, arrivata per prendere
l'anima di chi sta guidando. In realtà non ci sono testimonianze perché chi
vede questa figura poi trova la morte in un incidente stradale. Riesce ad
inquietare i cittadini di Tokyo
ancora ai giorni nostri, sebbene ci siano maggiori controlli.
- Il
Kenpachi -
La figura dello Shinigami